D’indaco e margherite
di topazio e sirene.
Ho i tuoi occhi,
gli occhi tuoi.
Tra le tue ciglia,
finestre socchiuse
tra germogli di respiri
e crisalidi di spuma.
Di mare.
Di uva spina e assenzio,
di Parigi e Vienna.
Silenzi raso blu.
Cobalto.
Stringo corde, di violini,
di viole e viali pietrosi.
D’indaco e margherite.
Le tue ciglia.
Io.
Sul ciglio.
Perdo il ritorno.