Se non ci fossero stelle a reggere il buio?
Se non ci fossero fiori a reggere i nasi?
Se non ci fossero i baci a regger gli schiocchi?
Se non ci fossero stelle a reggere il buio?
Se non ci fossero fiori a reggere i nasi?
Se non ci fossero i baci a regger gli schiocchi?
Li chiamano tranvoni, femminielli, anche busoni.
Li hanno prima chiamati ricchioni, froci, anche busoni.
Li chiamano spesso senza guardarli negli occhi ma ammiccando a un bel paio di chiappe. La realtà è però ben diversa da questo modo molto poco umano di affrontare la transessualità e oggi, 8 marzo, Festa della donna, ho scelto di raccontarvi la storia di Michael Prospato, ventisettenne scaleota che due anni fa ha scelto di essere felice.
Ho molti pensieri tristi che si ballano, per questo Giacomo, quando gli dissi che era in vendita la casa sopra il Blue Tangos, fece il possibile per accontentarmi.
Non sono una persona facile da amare, anche se il più delle volte penso che sia più difficile non amarmi.
Le parole sono spiriti guida.
Più precisamente, a volte sono delle gran cagacazzo, ma sanno anche come farsi amare follemente. Nessuna altra cosa al mondo può identificare e definire stati d’animo, emozioni, parapendii tra gola e stomaco.
Non ha 25 calorie ogni 100 g. E già qui sa di sola.
Non è ricco di fosforo, anzi, dovrebbe assumerne perché la sua memoria, soprattutto quella delle cazzate che dice, non è portentosa.