Leggings are not pants.

È arrivata la primavera, ma non l’arrotino a limare un certo cattivo gusto. Mannaggiavvoi.

Dicevo, è arrivata la primavera e con essa anche il momento del cambio della muta. Serpentesse pronte ad emergere dai cappotti e dai piumini con le braccia tese al cielo e lo sguardo compiaciuto col sottofondo di Dancing Queen. Perchè io così me l’immagino (ma questo ha a che fare con la storia dei “musical flash mob” che continuo ad immaginare manco fossimo in Tutti pazzi per amore. Magari un giorno ve la racconto).

Il problema però è che, spesso, la verità è ben lontana da tutto ciò e, a volte, più che dancing queens siamo delle dancing beans.

Vorrei porre l’attenzione su una questione precisa a tal proposito: le modalità di utilizzo dei leggings.

Leggings are not pants.

leggings

I leggings non sono pantaloni, perchè se lo fossero stati si sarebbero chiamati appunto pantaloni. Non lo sono per nessuna. Neanche per le Giovannone coscia lunga. Non esiste che un giorno una fashion blogger qualsiasi si svegli e decida che il buon gusto diventi un’opinione.

Io magari sarò anche esagerata. Penserete che non essendo stata dotata del pacchetto deluxe full optional cosce-chiappe-baby one two three, tiri fuori tutta l’acidità dei miei reflussi più potenti, ma non è così.

I leggings non sono pantaloni. Punto.

Ho deciso quindi di stilare una mia personalissima guida all’utilizzo del suddetto capo e di condividerla con voi, con buona pace delle portatrici compulsive di chiappe al vento.

  • leggings si indossano con maxi maglie o vestitini.
  • La lunghezza della maglia dev’essere tale da coprire entrambi i salvadanai. Entrambi, fronte retro.
  • È cosa buona e giusta indossare leggings monocromatici se le cazzuolate di Somatoline non hanno fatto effetto. Il rischio di indossare un leggings a fiori sarebbe quello di essere scambiate per delle aiuole.
  • Se si indossano dei leggings chiari e leggeri è sempre buona creanza evitare il perizoma. Il vestitino potrebbe alzarsi per una svariata serie di motivi (come è successo qui a me) e vi ritrovereste con le terga in prima visione tv. Credo sia superfluo dire che lo slip dovrebbe essere color nudo e magari senza cuciture, vero?
  • I collant coprenti non possono essere considerati leggings così come le maglie ad altezza patagonica non possono essere considerate vestitini.
  • Se le maniglie dell’amore (o i maniglioni antipanico) hanno deciso di essere così innamorate di noi da non volerci abbandonare, sono da evitare ovviamente i leggings a vita bassa.

È vero, siamo donne e oltre alle gambe c’è di più, ma alcune cose è meglio coprirle.

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